"...e sia da solo a solo col bellicoso Menelao decisa d'Elena la
querela, e in un di quanta ricchezza le pertien."
(Iliade, libro III, vv: 87-89)
Menelao fu l'eroe che ella elesse come marito ma, mentre
egli era lontano, Elena fu rapita da Paride, il principe troiano figlio di
Priamo. Al suo ritorno Menelao ingiunse agli antichi rivali di mantenere il
giuramento, dando così inizio alla lunga guerra di Troia. Durante la guerra
Elena visse a Troia con Paride e fu da tutti considerata sua moglie, ma era
odiata dai Troiani che la ritenevano essere il motivo scatenante del conflitto.
Solo Priamo e suo figlio Ettore sapevano che la vera causa della guerra risiedeva
nella volontà degli dei ed erano
benevoli verso Elena. Alla morte di Paride, riconciliatasi con Menelao, Elena
tornò con lui a Sparta.